Le facciate esterne sono state intonacate con il grassello di calce stagionato, una tecnica antichissima che risale ai greci e poi trasmessa ai romani.
Il grassello di calce stagionato è una pittura minerale a base di calcare calcico, aggregati carbonatici, pigmenti coloranti di terre naturali, ossidi e additivi vegetali che ancora oggi cotto a legna e stagionato 30 mesi.
Per integrarsi al meglio con il paesaggio, il colore scelto per le facciate, il rosso rubino, è in rapporto di complementarietà con il verde della vegetazione.
Il grassello di calce stagionato garantisce un'elevata traspirabilità e svolge un'imponente funzione antibatterica e, a differenza delle facciate trattate con vernici al quarzo o silossaniche, con il tempo migliora.